LA NOSTRA STORIA

Nel 2000 il Conte Cesare Vergnano decise di seguire i passi della famiglia nell’esperienza vitivinicola, focalizzandosi su un progetto che potesse dar risalto ala prestigiosa villa di famiglia, Villa Piovene a Lonedo. Fu così che per celebrare i 500 anni dalla nascita di Andrea Palladio, il famoso architetto che ne progettò il corpo centrale, decise di dar vita alla linea “500”.
Dopo anni di soddisfazioni per un’azienda in costante crescita si arriva ad un stallo, la crisi economica ed i successivi anni difficili hanno portato a ricercare entusiasmo e motivazione attraverso una nuova linfa.

Da qui la svolta. Nel 2014, entrano in azienda i tre figli Luciano, Francesco e Filippo, i quali, uniti al padre, decidono di specializzarsi unicamente sulla bollicina, eliminando gli altri vini, e di investire sul marchio “500”, valorizzandone la storicità e al contempo rinfrescandone l’immagine per adattarlo ad un contesto presente.

Si dice che “del doman non v’è certezza”, ma per noi una cosa è certa, noi ci saremo e vogliamo continuare a scrivere la nostra storia insieme a voi.

LA NOSTRA STORIA

Nel 2000 il Conte Cesare Vergnano decise di seguire i passi della famiglia nell’esperienza vitivinicola, focalizzandosi su un progetto che potesse dar risalto ala prestigiosa villa di famiglia, Villa Piovene a Lonedo. Fu così che per celebrare i 500 anni dalla nascita di Andrea Palladio, il famoso architetto che ne progettò il corpo centrale, decise di dar vita alla linea “500”.
Dopo anni di soddisfazioni per un’azienda in costante crescita si arriva ad un stallo, la crisi economica ed i successivi anni difficili hanno portato a ricercare entusiasmo e motivazione attraverso una nuova linfa.

Da qui la svolta. Nel 2014, entrano in azienda i tre figli Luciano, Francesco e Filippo, i quali, uniti al padre, decidono di specializzarsi unicamente sulla bollicina, eliminando gli altri vini, e di investire sul marchio “500”, valorizzandone la storicità e al contempo rinfrescandone l’immagine per adattarlo ad un contesto presente.

Si dice che “del doman non v’è certezza”, ma per noi una cosa è certa, noi ci saremo e vogliamo continuare a scrivere la nostra storia insieme a voi.

Villa_Piovene

VILLA PIOVENE

Villa Piovene a Lonedo di Lugo di Vicenza, villa di famiglia dei conti Vergnano, è una villa veneta del Cinquecento.

Il corpo centrale è attribuito al Palladio ed è databile, secondo alcuni storici, agli anni 1539-40. Nel secolo decimottavo, Francesco Muttoni ideò le due barchesse laterali, la lunga scalinata ed il cancello. Molte statue arricchiscono il giardino e sono attribuite ad Orazio Marinali o, più probabilmente, ad autori della cerchia di quest’artista. Muttoni realizzò anche la scala a tenaglia che conduce al piano nobile tagliando lo zoccolo del pronao. Annessa alla villa è la piccola Chiesa dedicata a San Gerolamo e costruita nel XV secolo. Un grande parco, d’interesse nazionale, si sviluppa lungo i pendii premontani.

È stata inserita nel 1996 nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

Si narra che...

Tanti anni fa, nel XVI secolo il conte Tommaso e la contessa Chiara regnavano sul colle di Lonedo dalla loro maeostosa dimora; Villa Piovene Porto Godi. L’amore condiviso per quei luoghi ricchi di vigneti, frutteti, e alberi secolari rendeva la loro unione forte e radicata. Quante famiglie hanno passeggiato nei viali del parco tra i cedri del libano e le sequoie, e quanti brindisi festosi e spensierati condividendo momenti magici. Questo grazie alla tenacia e resilienza della famiglia Piovene, che è resistita a inteprerie, battaglie e rivalità. Si narra di una feroce rivalità tra le due famiglie piu’ importanti del Vicentino che porto’ all’assasinio a colpi di pugnale di Fabio Piovene. La leggenda vuole che fu proprio la volontà di riscattare la sua morte a spingere la famiglia Piovene a costruire la Villa. Da allora, 15 famiglie hanno trascorso la loro esistenza in quella villa, l’unione e l’amore per questo luogo magico sono sopravvissuti, nonostante i litigi e gli amori, sconfitte e soddisfazioni trascorse durante piu’ di 500 anni. Oggi, tre fratelli portano avanti la tradizione innovandola ogni giorno, con passione e tenacia, sono riusciti a regalare 500 anni di storia e di momenti magici in una bollicina.
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